Per allevamento di una razza canina si intendono tutta una serie di operazioni utili all’ottenimento della nascita di un valido esemplare. Per allevamento cinotecnico di selezione le operazioni aumentano notevolmente data la finalità elettiva di ottenere cani che possano realmente avvicinare lo standard di razza (caratteristiche), od a loro volta orientarsi all’allevamento ed alle esposizioni.

Utile leggere le sezioni precedenti per capire il concetto. Senza dilungarmi parlerò della necessità ed efficacia della cura con cui un cucciolo Beagle da me nato e per 2/3 mesi allevato dovrà, quando in mano al nuovo proprietario, proseguire alcune fasi ancora chiamate allevamento fino a crescita ultimata. Ammettendo che la taglia pur piccola si realizza verso il decimo mese di vita, invito il proprietario di un mio cucciolo Beagle a mantenere un rapporto almeno telefonico con me affinché le operazioni di allevamento in crescita essenziali siano rispettate.

Prego considerare i miei trenta anni di esperienza passati a veder crescere generazioni e generazioni di cani.

Gli errori più comuni degli inesperti nell’allevare, dai 3 ai 7 mesi, inibiscono l’apparato digerente del Beagle, le zampe del cucciolo, un sano sviluppo psichico degli "istinti geneticamente presenti*".

* Tutta quella serie di comportamenti non acquisiti presenti nel cane già da cucciolo, alcuni dei quali visibili appena olfatto, vista e udito sono sviluppati (primo mese).